Il Lagrein è indubbiamente uno dei vitigni di punta dell’Alto Adige e sta riscuotendo molto interesse soprattutto grazie al suo gusto particolare e ai suoi profumi intensi che si sviluppano grazie alle elevate escursioni termiche tipiche della zona.
Il nome Lagrein deriva da Lagara, una colonia della Magna Grecia – dove si produceva un vino chiamato Lagaritanos– nota per la qualità dei suoi vini.
È un vino molto antico: infatti, le coltivazioni di Lagrein risalgono a 600 anni fa e, già nel lontano 1370, l’imperatore Carlo IV lo cita tra i migliori vini di Bolzano.
Il Lagrein è un vitigno rosso autoctono noto anche per le alte rese che forniscono splendidi vini di carattere. Infatti, le rese – anche se molto alte – spesso risultano incostanti, e dunque sono controllate per dare vita a due diversi tipi di vino, un rosato detto Lagrein Kretzer, e un rosso molto apprezzato detto Dunkel.
I vini D.O.C. che ne derivano sono:
- Alto Adige Lagrein (storicamente scuro o dunkel, anche nella versione riserva);
- Alto Adige Lagrein rosato
- Alto Adige Lagrein di Gries (una variante doc del Lagrein scuro, anche riserva)
- Trentino Lagrein
LA ZONA DI PRODUZIONE
La produzione è diffusa in tutta la Val d’Adige, in particolare fra i territori di Andriano, Ora, Bolzano, Bronzolo, Appiano, Caldaro, Cortaccia, Cortina all’Adige, Laives, Magré Montagna, Egna, Vadena, Salorno e Termeno.
Quando il Lagrein è prodotto nelle vigne del comune di Bolzano, può essere etichettato Lagrein di Gries.
Attualmente sono oltre 400 gli ettari coltivati a Lagrein.