La Basilicata non smette mai di sorprendere. Fra i colli che dominano la vallata del fiume Basento si trova Ferrandina, centro in provincia di Matera noto per le tipiche casette bianche dalle facciate strette, poste l’una sull’altra, per la bellissima chiesa madre dedicata a Santa Maria della Croce e il famoso Castello di Uggiano.
In questo borgo opera Emanuele Galtieri, lucano di 30 anni che proprio lì, nella sua Ferrandina, ha deciso di dar vita a una piccola azienda che si occupa di produzione artigianale di liquori e amari, realizzati secondo il metodo di macerazione a freddo in alcool.
A poco più di un anno di attività, Emanuele continua a curare ogni aspetto dell’azienda, a partire dalla selezione delle materie prime, sino alle fasi successive di produzione e imbottigliamento dei liquori. Un lavoro che permette a Emanuele di ottenere grandi soddisfazioni, ma soprattutto grandi liquori, vere e proprie “sinfonie” di odori e sapori che ricordano i profumi delle terre lucane. Ogni singolo ingrediente è selezionato, pulito a mano e preparato per la fase di macerazione, privo di conservanti, coloranti e aromi artificiali. Anche la lavorazione è artigianale – il tempo di infusione varia in base alla tipologia di prodotto – e ogni bottiglia è considerata come “fatta in casa”. Pensate, anche le etichettature sono realizzate a mano.
Per conoscere meglio Emanuele Galtieri e la sua attività, abbiamo intervistato il giovane imprenditore agroalimentare lucano.
Buona lettura.

Emanuele Galtieri fondatore di “Liquori & Amari Galtieri”
Ciao Emanuele, benvenuto su Italian Food Experience. Come è nata l’idea di creare un liquorificio artigianale?
Il tutto nasce dalla passione del buon cibo e delle buone materie prime che il nostro territorio ci offre. Sin dalla giovane età ho sempre lavorato nel settore della ristorazione come cuoco e ho avuto la fortuna di fare un’esperienza come docente di enogastronomia all’alberghiero di Matera, stessa scuola dove mi sono diplomato. Poi avendo nel tempo libero la passione tramandata da mio nonno di fare i liquori, un bel giorno mi viene in mente passeggiando tra i nostri alberi di ulivo Majatica di Ferrandina, di creare un liquore utilizzando appunto le foglie di queste preziosissime piante secolari. Dopo, non nego tantissime prove, nasce il “Liquor di Majatica” e così anche la volontà di mettermi in gioco facendo nascere l’azienda Galtieri Liquori.
Quali liquori produci? A chi ti affidi per la fornitura delle materie prime?
A poco più di un anno dall’apertura, la mia azienda produce e vende ben cinque liquori:
- il “Liquor di Majatica”, per esempio, ottenuto dall’infusione di foglie e parti della pianta dell’ulivo Majatica di Ferrandina, una qualità cultivar autoctona conosciuta per l’ottimo olio extravergine d’oliva e per le olive infornate di Ferrandina;
- l’”Amaro di Uggiano”, chiamato così per ricordare i ruderi del vecchio castello di Ferrandina. È ottenuto da un mix di spezie, frutti ed erbe naturali, tutte scelte rigorosamente da me, che danno vita una sinfonia di gusti che ricordano i profumi delle colline ferrandinesi;
- tre liquori “classici”, ottenuti però con metodi sempre artigianali e genuini: “Limoncino”, realizzato con una ricetta tradizionale tramandata dalla mia famiglia ma leggermente modificata da me utilizzando solo la parte più gialla di limoni di aziende lucane che non usano trattamenti; “Liquore al caffè”, dall’intenso profumo e dal ricco sapore di caffè, ma senza aromi; “Liquore al cioccolato”, cremoso e di bassa gradazione alcolica, realizzato senza latte e panna, con 100% cacao puro.
La fornitura delle materie prime è molto accurata, partendo dall’alcool che viene utilizzato (puro di melassa e cereali con gradazione alcolica di circa 96,5% volume) fino agli altri ingredienti freschi o secchi, perlopiù locali. Tutti i liquori Galtrieri sono senza aromi né coloranti o altri additivi aggiunti.
A grandi linee, ci descrivi il processo di lavorazione utilizzato per la produzione dei liquori Galtieri?
Seguo ancora il metodo tradizionale. Appena arriva la materia prima fresca, procedo con selezione, pulizia e lavaggio per poi metterla a macerare nell’alcool in appositi infusori in acciaio, per un periodo che varia da ricetta a ricetta. Successivamente ottenuta l’essenza alcolica filtrata grossolanamente, preparo una base di sciroppo (acqua e zucchero) che viene miscelata.
A questo punto il liquore sarebbe pronto, ma viene lasciato a “maturare” per un certo periodo di tempo, in modo che il tutto abbia un sapore e un profumo gradevole e ben aromatizzato.
Subito dopo, avviene il filtraggio definitivo che rende il liquore brillante e non torbido attraverso l’utilizzo di un filtro meccanico a cartoni di pura cellulosa.
A questo punto, il liquore è pronto per essere imbottigliato ed etichettato, esclusivamente con processi manuali, per rendere il prodotto proprio come quello “fatto in casa”.
- Liquori & Amari Galtieri
Oltre ai liquori, cos’altro produce l’azienda Galtieri?
Produco esclusivamente i miei liquori. Proprio adiacente al mio laboratorio di Ferrandina, però, ho anche una piccola bottega con il punto vendita dei miei prodotti e di altre eccellenze gastronomiche locali, selezionate personalmente da me.
Propongo anche idee regalo, ceste, bomboniere e souvenir.
Quali sono i tuoi progetti futuri?
Continuo a sperimentare ricette per la produzione di nuovi liquori. È molto probabile che nel 2020 riesca a proporre un liquore esclusivo, che sto ancora perfezionando: per il momento non posso aggiungere altro.
In più, sto cercando di abbinare i miei liquori ad altri prodotti locali, in collaborazione con aziende del posto, che saranno in commercio con il marchio Galtieri.
Insomma, per il futuro si cerca sempre di andare in avanti, aprendo la mente al mercato e alla commercializzazione a livello nazionale e, chi lo sa, anche all’estero pur mantenendo la qualità e l’artigianalità dei miei prodotti.