
La rivoluzione veg dei sughi pronti e di qualità con Mondovè
Chi ci segue sa che su Italian Food Experience svolgiamo un lavoro certosino nella ricerca di aziende e prodotti di qualità e che comunque rappresentano esempi eccellenti nel settore agroalimentare.
A volte ci è anche capitato di far conoscere aziende il cui core business sono le preparazioni pronte, un tipo di prodotto che in generale causa una ingiustificata diffidenza. Questo perché si suppone che tali preparazioni siano composte da ingredienti non sempre amici della salute. La scoperta dei sughi pronti Mondovè, invece, ci conferma che la ricerca di piatti gustosi e salutari ma soprattutto veloci da preparare è possibile anche fra i prodotti già pronti.
Mondovè è una giovane realtà italiana che vale la pena conoscere perché, oltre alla passione, impiega un’attenzione smisurata per la materia prima da impiegare nella realizzazione di sughi e salse, prodotti 100% vegetali e italiani.
Dalla collaborazione tra il proprio laboratorio di ricerca e sviluppo, il mondo universitario e diversi green chef (cuochi che cucinano usando esclusivamente ingredienti green nel rispetto della natura), l’azienda ha dato vita ai prelibati sughi e salse Mondovè.
Per conoscere meglio questa realtà imprenditoriale con sede a Trento, abbiamo incontrato Michele Tarolli, co- founder di Mondovè e forte sostenitore di healthy food.
Buona lettura!
- Elisa e Michele, fondatori di Mondovè
Ciao Michele, innanzitutto ti ringraziamo per averci dedicato un po’ del tuo tempo prezioso. Ti va di raccontarci la storia di Mondovè?
Mondovè nasce nel 2017 da un’idea di Michele ed Elisa, due amici che seguono un’alimentazione vegetale da tanti anni e che vogliono fare di più per portare avanti le loro convinzioni. Per questo decidono di creare Mondovè, acronimo di mondo vegetale, un mondo che Michele ed Elisa vogliono far diventare più verde, più pulito.
Michele lascia il suo posto sicuro come ingegnere a tempo indeterminato nella pubblica amministrazione e viene appoggiato nella sua scelta da Elisa, che lavora come architetto in libera professione. Li muove la passione per quello che fanno e per il messaggio che vogliono lanciare.
Mondovè ha una prospettiva vegetale, per cambiare tutto senza rinunciare a nulla. Sì, proprio così: si possono mangiare prodotti 100% vegetali, genuini e gustosi, stando meglio con noi stessi e con il pianeta che ci circonda. È tempo di cambiare le nostre abitudini. Per noi e per il futuro del nostro pianeta.
Quali sono i prodotti Mondovè più richiesti?
Ogni prodotto nasce nella cucina di uno chef. Lo chef cerca di abbinare il gusto alla salute, utilizzando prodotti genuini e leggeri. Questo perché il cuoco non si limita ad una consulenza “dietro alle quinte”, ma si fa garante della qualità del prodotto finale, associando il suo nome all’etichetta del prodotto stesso.
Finora abbiamo sviluppato 5 prodotti:
- RAGUVE’, un ragù vegetale di lenticchie ideato dallo chef Michele Granuzzo;
- AMAVE’, un’ amatriciana vegetale con tofu biologico ideata dalla chef vegan Antonella La Stella;
- PESTOVE’, un pesto vegetale con basilico fresco, pistacchi e spirulina, ideato dallo chef Luca Andrè;
- SOIAVE’, un ragù vegetale di soia ideato dallo chef Michele Granuzzo;
- MAREVE’, un sugo con capperi e olive, tonno vegetale ed alga nori, che richiama i sapori del Mediterraneo, ideato dallo chef Matteo Russo.
Per nostra fortuna tutti e 5 i prodotti ci danno belle soddisfazioni.
Se però devo sceglierne uno, dico AMAVE’, la nostra amatriciana 100% vegetale con tofu biologico: è il sugo che in assoluto ci ha fatto più dannare in produzione, ma anche quello che continua a darci le maggiori soddisfazioni. Vedere gente abituata a mangiare l’amatriciana con la pancetta (o il guanciale) apprezzare la nostra versione 100% vegetale con il tofu è sempre una grande soddisfazione. Molte persone che non hanno mai preso in considerazione un’alimentazione vegetariana, hanno cominciato a consumare AMAVE’ abitualmente e non perché sia vegetale: semplicemente perché trovano che sia una ricetta leggera e gustosa.
Questo è proprio quello che ci piace. Non vogliamo essere un prodotto di nicchia, non vogliamo essere un prodotto destinato solo a una parte dei consumatori. Vogliamo proporre prodotti per tutti, proponendo prodotti gustosi, leggeri, a un prezzo competitivo. Se un prodotto è fatto con materie prime di qualità e realizzato con cura, deve poter essere acquistato da chiunque.
- I sughi Mondovè
Spesso, quando osserviamo l’etichetta di un qualsiasi barattolo di sugo pronto, la prima cosa che notiamo è la lunga lista di ingredienti utilizzati. Cosa c’è nel barattolo del sugo pronto Mondovè?
Prima di dire cosa c’è nel barattolo di un nostro sugo, mi sembra importante cominciare con il dire cosa non c’è.
Non c’è lo zucchero: il pomodoro che utilizziamo è già dolce, oltre che di ottima qualità, e quindi non serve inserire alcun tipo di zucchero.
Non c’è il glutine né il glutammato né il lattosio.
Non ci sono conservanti. Per garantire la durata del prodotto finale, utilizziamo lo stesso sistema che si adopera quando si conserva il sugo di pomodoro per l’inverno: lo mettiamo sotto vuoto. In questo modo non serve aggiungere conservanti né alterare la qualità del prodotto.
Andando invece a dire cosa c’è nei nostri sughi, l’obiettivo è utilizzare prodotti vegetali, nutrienti e leggeri.
Così il ragù lo facciamo (oltre che con la soia) con le lenticchie, che fanno bene e possono essere incredibilmente gustose. Nell’amatriciana mettiamo il tofu che, oltre a essere un alimento proteico e privo di colesterolo, può dare grandi soddisfazioni a chi lo sa lavorare.
Nel pesto mettiamo il gondino, un formaggio vegetale biologico realizzato con i ceci in Toscana, e la spirulina, un’alga che negli ultimi anni sta avendo un grande riscontro per le sue innumerevoli proprietà.
Infine vorrei menzionare il Mareve’, l’ultimo prodotto che abbiamo realizzato, dove il sapore dei capperi e delle olive è esaltato dalla presenza dell’alga nori, che conferisce sapidità al prodotto finale e garantisce un ottimo apporto di vitamine e minerali.
Quali sono i progetti futuri della vostra azienda?
Nel 2022 uscirà sicuramente almeno un nuovo sugo. Stiamo infatti lavorando con uno chef per mettere a punto una nuova ricetta, con l’idea di sorprendere un’altra volta i nostri estimatori.
Più in là non ci spingiamo. Ci piace vivere il presente gustando ogni momento di questa avventura partita nel 2017, che continua a entusiasmarci e appassionarci ogni giorno.
Le idee siamo certi non ci mancheranno!