Barbarossa, il caffè con tostatura italiana elegante

Il caffè è italianità, condivisione, gusto e per molti una vera e propria “ricarica energetica”. C’è chi al mattino inizia la giornata proprio da un buon caffè e chi, invece, lo gradisce dopo i pasti; quel che è certo che è una bevanda che, se pur assunta con parsimonia, è consumata da milioni di persone, sia per il suo gusto unico e inconfondibile che per i suoi tanti effetti benefici.

L’Italia è sinonimo di ottima qualità e questa volta siamo andati alla ricerca di un caffè che potesse sorprenderci nel gusto e nella qualità: lo abbiamo trovato a Bologna.

Sapete, il capoluogo emiliano è famoso in tutto il mondo non solo per i suoi portici, le piazze medievali, la Torre degli Asinelli e la Garisenda, ma anche per la sua cucina e i suoi prodotti: è proprio a Bologna che abbiamo incontrato Matteo Barbarossa, owner and founder di Caffè Barbarossa.

Con un invidiabile entusiasmo per il suo lavoro, Matteo ci ha fatto scoprire il favoloso mondo del caffè Barbarossa, prodotto originale, di eccelsa qualità e dal gusto sublime disponibile anche su Foodit.

Buona lettura!

Matteo Barbarossa: owner and founder di Caffè Barbarossa

Salve Matteo, grazie per aver accettato la nostra intervista. Da dove è partita l’idea di creare il Caffè Barbarossa?

L’idea di creare la Barbarossa Coffee nasce poco più di 10 anni or sono. All’inizio della mia carriera lavoravo per un brand noto come distributore per l’area Balcani. Durante questo periodo ho frequentato ogni corso di formazione sul caffè che ho trovato, sino a diventare trainer SCA. Da li in poi ho iniziato anche la mia attività di formatore per torrefazioni e realtà caffeicole. Ho avuto l’onore ed il piacere di poter lavorare a stretto contatto con alcune delle più prestigiose realtà del globo in Asia, Middle East, Europa e Stati Uniti d’America.

La vicinanza con queste realtà caffeicole ed i discorsi intrattenuti con i relativi dirigenti mi ha fatto comprendere che se tanto è stato fatto nel mondo del caffè, ahimè poco è fatto veramente bene. La disparità di conoscenza sul prodotto caffè tra produttore e consumatore finale è generalmente enorme e porta le aziende a lavorare sull’assunto “se il cliente non se ne accorge, non ho motivo di offrire un prodotto migliore”, frase incredibile ripetutami da diversi CEO.

Il futuro del settore del food sarà sempre più incentrato sulla trasparenza, sulla certificazione, sulla sostenibilità non sul mero irrigidimento della domanda nei confronti di un brand.

Sulla volontà di offrire verità, innovazione, applicazione del metodo scientifico e costante ricerca della perfezione in tazzina nasce Barbarossa Coffee Nuovo Classico Italiano, cambio paradigmatico che diventa il Nuovo Classico.

Possiamo spoilerare la percentuale di miscela di Arabica e Robusta del caffè Barbarossa?

Assolutamente sì. Comunicare le corrette percentuali di Arabica e Robusta è un dovere del torrefattore nei confronti del consumatore. Acquisteresti un’automobile senza sapere la cilindrata del motore perché “è un segreto”? Non penso. Così non bisognerebbe acquistare una miscela di caffè senza realmente sapere cosa contiene.
Proponiamo miscele e mono origini tutte rigorosamente con valutazione superiore ad 80 punti.
Ad esempio Miscela Suprema, uno dei caffè più apprezzati in Espresso è composto al 30% da arabica specialty ed al 70% da fine robusta lavata selezionata. Miscela Magnifica è composta al 100% da arabica specialty ed è un caffè veramente speciale: dolce, aromatico, cremoso, cioccolatoso, fruttato, senza acidità alcuna.
Poi ci sono le Mono Origini ovvero caffè speciali rigorosamente Arabica che provengono da specifiche piantagioni, coltivati e processati con particolare cura per avere una resa straordinaria in tazzina. Queste sono Miraflores, La Reforma, La Floridita, El Capitan, solo per citarne alcune.

Il caffè Barbarossa è disponibile anche in cialde e capsule?

Certamente. Caffè Barbarossa è disponibile sia in cialde compostabili ed eco compatibili, sia in capsule nei formati più comuni (Nespresso, Lavazza A Modo Mio, Fap e presto saranno disponibili anche altri formati).
Una menzione speciale va alle latte pressurizzate di caffè macinato per Moka “Gran Bologna”.
Le capsule sono pratiche e veloci, mentre la Moka rimane uno dei miei sistemi di estrazione preferiti. L’attesa del profumo del caffè mentre percola, il leggero gorgoglio, sono momenti magici.

Se i lettori vogliono imparare la preparazione della moka perfetta, consiglio la visione di questo video: questo link: https://youtu.be/svp_r9nEbHY

Cos’è che fa dire ai vostri clienti “Questo è proprio un buon caffè!”?

Tutto! La mia firma in tutti i caffè che propongo è che ogni tazzina e bevibilissima senza zucchero. Questo è possibile grazie al mio metodo proprietario di torrefazione che ho chiamato “Tostatura Italiana Elegante”: permette al chicco di caffè di tostarsi nel giusto tempo mantenendo una corretta caramellizzazione degli zuccheri naturalmente contenuti in esso senza mai bruciarli. Il risultato è una tazzina piena, elegante e, come detto in precedenza, bevibilissima anche senza zucchero.

Barbarossa Nuovo Classico Italiano

Abbiamo una domanda da un milione di euro per te: il bicchiere d’acqua va bevuto prima o dopo il caffè? Perché?

Se il caffè è buono, l’acqua va bevuta prima.
Ahimè in molti (troppi) casi conviene berla dopo (e in grande quantità).